Comunicati stampa

Come aprire un conto bancario in Svizzera
Le banche Svizzere sono considerate tra le più sicure in assoluto, tanto che offrono addirittura dei tassi d’interesse negativi sul deposito. Oltretutto, la Svizzera, che è un vero paradiso fiscale per molti cittadini italiani, offre anche la possibilità di aprire il conto bancario svolgendo una procedura facile e intuitiva. Prima di spiegare come effettuare quest’operazione, occorre comunque ricordare che pur avendo il conto bancario in Svizzera, bisognerà denunciare il saldo nella dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate. I prerequisiti per aprire un conto in una banca della Svizzera sono principalmente due: la maggior età e la presenza di documento d’identità in corso di validità (in aggiunta potrebbero venir richiesti altri documenti). Un istituto di credito svizzero potrebbe rifiutare la collaborazione, qualora ritenga che i soldi da depositare abbiano una provenienza criminale, o che la persona che vuole stipulare l’accordo del deposito sia “”politicamente esposta””. Tutto ciò in relazione alla reputazione della banca.

I principali controlli eseguiti dai funzionari bancari saranno incentrati sulla verifica dell’identità del depositario e sulla provenienza del denaro. Chiarito questo, per aprire un conto in una delle banche Svizzere occorre andare di persona presso il consulente bancario della filiale un istituto di credito svizzero presente in Italia. Questi richiederà al potenziale depositario una serie di documenti, come il documento d’identità, la documentazione patrimoniale o altro. Effettuati i dovuti controlli, l’ente finanziario del paradiso fiscale informerà che i clienti non residenti dovranno depositare e tenere sempre sul conto un valore minimo, per sostenere le spese burocratiche del sistema bancario. Una volta effettuato il deposito e firmati alcuni documenti, il conto bancario nel Paese sarà aperto. Tuttavia, non è possibile aprire il deposito online, in quanto si richiede sempre un appuntamento fisico. Utilizzando i servizi online si possono comunque richiedere le informazioni sui vari prodotti o sulla procedura di base.

Le banche Svizzere offrono diversi costi, tra cui spese di mantenimento, che variano a seconda dell’istituto di credito stesso. I costi variano anche a seconda del prodotto scelto. Tra i vantaggi principali di un conto nel paradiso fiscale della Svizzera spicca la possibilità di depositaci il proprio stipendio, avere accesso a una carta di credito universale, fare acquisti online o svolgere operazioni d’internet bancking. Una volta aperto il conto in Svizzera, il cittadino italiano dovrà pagare allo Stato la IVAFE, una tassa per le persone residenti in Italia che hanno all’estero dei prodotti finanziari, come, appunto, dei conti correnti. Un’altra delle spese da sostenere per mantenere il conto corrente in Svizzera riguarda il bollo pari a 34 euro all’anno per depositi superiori a 5000 euro. Tutt’ora sono in corso diversi lavori tra l’Italia e Svizzera per stabilire una maggiore trasparenza sui prodotti finanziari.