Apprezzamenti internazionali per l’esposizione di “Rio Art Olimpiadi dell’arte”
9 Settembre 2016 da ufficiostampa
Si è conclusa con ottimi riscontri di critica e di pubblico, la prestigiosa mostra denominata “RIO ART – Olimpiadi dell’arte” che si è svolta proprio in concomitanza con la straordinaria manifestazione olimpica tenutasi a Rio De Janeiro. La location chic ed esclusiva, che ha accolto la prestigiosa esposizione internazionale dal sapore cosmopolita, organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes, dal 4 al 21 agosto 2016, è stata allestita presso il rinomato Tiffany’s Hotel Residence nel cuore della grande metropoli e ha visto la presenza di opere di nomi di fama, tra cui Renato Gottuso, Mario Schifano, Antonio Canova, Gianluigi Pirandello e altri importanti esponenti del panorama contemporaneo.
Dopo momenti cruciali di trepidante suspense, che hanno tenuto gli italiani letteralmente “incollati” davanti agli schermi televisivi con il fiato sospeso e hanno catalizzato l’attenzione dell’intera opinione pubblica, purtroppo ci sono stati alcuni risultati deludenti e poco edificanti da parte dei nostri atleti azzurri, anche nelle sezioni come il nuoto, dove per molti anni abbiamo sempre detenuto una royalty inattaccabile. Le Olimpiadi dell’arte hanno rappresentato simbolicamente la miglior vittoria dell’Italia in Brasile. Certamente, il buon fiuto da esperto e l’autorevole intuito di Vittorio Sgarbi hanno centrato nel segno, sfruttando l’enorme visibilità delle olimpiadi e l’eccezionale risonanza mediatica derivante da esse, per dare il massimo risalto a questa iniziativa e incentivare la diffusione dell’arte e della cultura a tutto tondo.
All’evento hanno partecipato e dato il loro prezioso contributo personalità di rilievo, tra cui il famoso sociologo Francesco Alberoni, José Dalì figlio del maestro Salvador Dalì e a sua volta poliedrico artista di successo, il noto stilista e creativo Alviero Martini, nonché i campioni dello sport Alberto Tomba, Sara Simeoni e tanti altri personaggi conosciuti.
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