Geometrie e Colorazioni dei Tappeti Orientali
15 Agosto 2016 da GiacomoF
La tradizione che lega i tappeti all’Oriente ha una storia molto lunga, basta un dato per confermare questa tesi indiscutibile: il primo tappeto pervenuto in questa regione risale al 500 a.C. Da quel momento non si è mai persa la cultura dei tappeti orientali, che si sono espansi poco a poco in tutta la regione attraverso i secoli, venendo inoltre venduti in Europa in seguito a viaggi lunghissimi che portavano in Occidente l’essenza di terre lontane, legate alla tradizione della tessitura dei tappeti che non avrebbe mai smesso di esistere, al punto che ancora oggi sono conosciuti in tutto il mondo e vengono apprezzati da molti esperti nel settore e da persone comuni che scelgono di portare a casa un pezzo d’arredo così particolari, spesso ancora annodati a mano.
Le Caratteristiche dei Tappeti Orientali
Nella categoria dei tappeti orientali rientrano in realtà moltissimi modelli di questo prodotto, le cui caratteristiche prendono sfumature diverse in base al paese di produzione e, talvolta, anche solo in base alla famiglia che ne segue la produzione. In generale però ci sono delle caratteristiche peculiari che legano tutti questi manufatti, come la colorazione che era anticamente ricavata da prodotti naturali, in seguito sostituiti con coloranti sintetici come l’anilina a partire dalla fine del IX Secolo, che rischiò di screditare questi splendidi prodotti a seguito della decolorazione facile del composto chimico, ragione per cui fu poi bandita dal settore dei tappeti. I nodi che accomunano tutti i tappeti orientali sono di due tipi: simmetrico (Turkibaft), usato prevalentemente dai turchi, e asimmetrico (Farsibaft) alla moda dei persiani. Per quanto riguarda le decorazioni abbiamo tappeti composti da forme geometriche ripetute serialmente in tutta la trama, o tappeti floreali che vedono l’impiego di una particolare tecnica di lavorazione, in cui la decorazione viene preceduta da un disegno. In entrambi i casi la fantasia può essere composta da piccoli elementi ripetuti, piuttosto che da un grande elemento centrale contornato da altre decorazioni.
Tutti i Tipi di Tappeti Orientali
Come anticipato, per tappeti orientali si intende una vastissima categoria in cui rientrano manufatti che prendono sfumature particolari in base alla specifica zona di produzione. Tra questi infatti troviamo i tappeti cinesi in cui sarà facile trovare le caratteristiche fantasie a drago e fenice, i tappeti del Caucaso con le peculiari forme geometriche, i tappeti persiani rappresentanti scene di caccia e novelle, così come i tappeti afghani, quelli del Deccan, i tappeti indiani e via discorrendo.
Se state rinnovando l’aspetto della vostra casa, potreste prendere in considerazione di rendere omaggio a un manufatto annodato dalla tradizione antica come i tappeti orientali.
Inserito in Arredamento | Nessun Commento »