Cerca:
comunicati-stampa.biz
 Login | RSS |

Comunicati stampa

Ogni giorno tutte le informazioni aggiornate dal Web. Richiedi gratuitamente la pubblicazione del tuo comunicato.
Ti trovi su: Home » Weblog » Cultura » Blog article: Sacerdozio femminile: favorevole o sfavorevole? | Comunicati stampa

Sacerdozio femminile: favorevole o sfavorevole?

3 Giugno 2016 da ChiaraBiggi

Sacerdozio femminile: premessa

Si sente spesso parlare di sacerdozio femminile, c’è chi ne parla per promuoverlo, chi invece per vietarlo. Tuttavia tutti sanno che nella chiesa cattolica i preti possono essere esclusivamente solo uomini. Per la chiesa cattolica le donne non possono essere sacerdoti perché questi sono considerati successori degli apostoli. Ma è veramente così?

Le chiese evangeliche ammettono il sacerdozio femminile

 

Sebbene nel messaggio del Nuovo Testamento si affermi chiaramente l’uguaglianza tra uomo e donna, pare che la questione dell’accesso delle donne alle funzioni di governo della chiesa, non venga presa in considerazione dalla chiesa cattolica.

Tuttavia sono molti gli istituti religiosi che ammettono il sacerdozio femminile all’interno della chiesa. Ne è un esempio la chiesa Evangelica. Le prime donne pastore sono state consacrate da chiese Evangeliche americane nell’800. In Europa invece, il tema del pastorato femminile è stato dibattuto tra le due guerre mondiali e le prime donne sono state consacrate nelle chiese luterane e riformiste dopo la seconda guerra mondiale. Successivamente anche in quelle metodiste e battiste.

Sacerdozio femminile: favorevole o sfavorevole?

Il motivo per cui la chiesa cattolica rifiuti il sacerdozio femminile è dovuto al fatto che Gesù ha avuto solo discepoli maschi e di conseguenza i maschi rappresenterebbero meglio Cristo.

Le chiese invece, che hanno optato per il sacerdozio femminile affermano che Gesù si è dimostrato vicino alle donne. Infatti in molti passi del Nuovo Testamento troviamo donne che seguivano e amavano Gesù.

Inoltre alle donne è stato affidato il primo compito di annunciare la resurrezione ai discepoli. Da non dimenticare poi la predicazione di Paolo, il quale afferma sotto l’unzione dello Spirito Santo: “In Cristo non c’è ne maschio e né femmina” e nelle comunità fondate da Paolo, le donne hanno avuto un ruolo ben preciso.

Sacerdozio femminile: conclusioni

Nonostante il ruolo delle donne si è evoluto, e nonostante nel Nuovo Testamento si parla dell’importanza delle donne,  ancora oggi la chiesa cattolica e quella ortodossa non riconoscono il sacerdozio femminile.

Inserito in Cultura | Nessun Commento »

Lascia un commento

Nota bene: I commenti saranno soggetti a moderazione.