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Il settore della cancelleria, specialmente la nicchia riguardante i timbri, è una vera chicca. Questi strumenti marcatori, dal design elegante o semplice, fatti di materiali di pregio ma resistenti e leggeri, nascondono dietro l’angolo delle sorprese. I timbri numeratori ne sono un esempio eloquente. Un timbro numeratore, a un occhio poco esperto, è solo un marcatore che imprime dei numeri; in realtà, esistono delle vere e proprie collezioni create da appassionati del settore, i quali hanno recuperato timbri antichi risalenti a determinati periodi storici ma anche marcatori dai design particolari e fabbricati con materiali preziosi. I numeratori sono i timbri più diffusi per la loro praticità d’uso e ne esistono diversi tipi, dai marcatori automatici, ai timbri semplici, fino ad arrivare a quelli tascabili e compatti.

Quali sono i timbri con numeri più diffusi

Che sia per la smania di collezionare marcatori, avere un timbro numeratore personalizzato oppure solamente per necessità, la categoria dei timbri datari ha un vasto assortimento di articoli. Per chi vuole un prodotto poco costoso, può orientarsi su un timbro numeratore semplice, dall’impugnatura ergonomica e senza tanti fronzoli, mentre per chi deve timbrare frequentemente delle carte importanti, la soluzione migliore è un timbro datario automatico, con cui si può imprimere ripetutamente la stessa data, come nel caso di copia conforme di documenti originali, oppure impostare il meccanismo in modo da timbrare ogni foglio con una data progressiva. Un altro prodotto adatto per chi lavora in ufficio e ha a che fare spesso con date e numeri è il timbro numeratore autoinchiostrante, il quale, con un sistema saliscendi, imbeve direttamente le piastrine numerate in metallo nel tamponcino di inchiostro, già incorporato nel marcatore, per ottenere un marchio nitido senza sbavature o spazi vuoti. Non ci si sporca neanche quando si deve sostituire il cuscinetto impregnato di inchiostro; inoltre, i materiali sono realizzati apposta per resistere all’usura del tempo.