Comunicati stampa

Che cosa sono le preghiere per i defunti? Possiamo affermare senza scontentare e offendere nessuno che sono uno strumento poco utilizzato, molto spesso perché non si sa poi che fine fanno le donazioni che siamo obbligati a fare, ma questa cosa sta cambiando e sono sempre di più le onlus e le associazioni religiose che con grandissima trasparenza mostrano la destinazione delle donazioni. Se volete iniziare ad approfondire le possibilità che dà questa pratica continuate a leggere.

I Motivi che Spingono a far Recitare una Preghiera per i Defunti

È sicuramente capitato a tutti durante l’infanzia di recarsi in sagrestia dal parroco con nostra madre o nostra nonna che chiedevano di far dire una messa o una preghiera per qualche persona a noi cara che era defunta in tempi recenti. Inoltre molto spesso il nostro percorso di vita si divide da quello della religione e quindi è molto possibile che le preghiere in suffragio dei defunti siano solamente uno sbiadito ricordo d’infanzia. Se però la nostra vita è stata colpita da un lutto di una persona molto religiosa è necessario seguire le sue volontà, è quindi molto bello se facciamo recitare alcune preghiere in suo suffragio, per facilitare il loro cammino nella loro nuova vita.

Se quindi vogliamo far recitare alcune preghiere per i defunti dobbiamo cercare e informarci sulla destinazione della nostra donazione, dobbiamo essere ben certi che il nostro obolo vada poi ad aiutare realmente qualcuno che si trova in difficoltà. Le congregazioni religiose e le parrocchie che offrono questi servizi con serietà e trasparenza sono moltissime. Con questo semplice gesto possiamo andare ad aiutare i nostri cari a purificarsi da quei peccati di cui si sono macchiati nella loro precedente vita terrena che si sono portati anche nella loro vita dopo la morte, alleviando il loro cammino verso la salvezza che è sempre pieno di ostacoli.

Le Preghiere per i Defunti aiutano il Prossimo

Come abbiamo accennato le donazioni delle preghiere per i defunti devono andare ad aiutare delle persone che si ritrovano in difficoltà, dei bambini che non hanno le risorse necessarie per andare a scuola, una mamma che non può partorire in modo sicuro o popolazioni intere colpite dalla malaria. La domanda che quindi ci dobbiamo necessariamente fare è “ma dove vanno a finire i nostri soldi?”, una volta che abbiamo la certezza che verranno destinati a popolazioni in difficoltà e che possiamo avere anche un riscontro diretto di ciò che viene migliorato.