Lo smalto per le unghie può essere un pericolo per la salute
6 Luglio 2015 da dagata
Lo smalto per le unghie può essere un pericolo per la salute. Questo prodotto cosmetico per nail art ha sostanze chimiche che possono provocare problemi di salute, entrando cronicamente nel flusso sanguigno. I ricercatori americani mettono in guardia contro la manicure con lo smalto ripetuta periodicamente.
La maggior parte delle donne ha utilizzato lo smalto sulle unghie per riflettere lo spirito libero, un uso le cui origini della nail art profumano di Oriente, India e Cina, intrise della storia di popoli antichi e civiltà millenarie. Questo prodotto cosmetico per colorare, proteggere le unghie o nasconderne i difetti è usato in colore uniforme o in colori e disegni messi assieme. È composto da una speciale lacca sintetica che va distribuita su tutta la superficie della lamina ungueale per proteggere e/o colorare l’unghia. Questa lacca contiene una miscela di pigmenti inorganici ed altri ingredienti funzionali: in base alla concentrazione di queste sostanze, lo smalto assume una tonalità più o meno carica, ma i componenti con cui sono prodotti possono essere dannosi per la salute e persino interferire nel trattamento di varie malattie. I rischi, naturalmente, aumentano per coloro che fanno uso quotidiano di questo tipo di prodotti cosmetici. Molti smalti per unghie, secondo una ricerca del dipartimento di controllo delle sostanze tossiche in California, USA, hanno tra i loro componenti toluene, formaldeide e ftalati, un trio che influisce direttamente sul sistema endocrino, quindi è importante leggere le etichette ed evitare prodotti contenenti queste sostanze chimiche. Tra gli effetti che questi prodotti di bellezza possono avere sul corpo sono:
1.Alti livelli di ftalati, soprattutto donne, tendono ad essere come trigger per diabete e irregolarità del sistema endocrino.
2.Irritazione agli organi sensibili della pelle e del viso, i loro forti profumi possono anche causare nausea o reazioni allergiche.
3.Toluene insieme alla p-fenilendiammina, è uno dei costituenti attivi delle tinture in modo che le unghie hanno un aspetto liscio dopo la pittura, ma infiltrandosi nel corpo colpiscono il sistema nervoso e gli organi riproduttivi.
- Come il toluene interessano il sistema riproduttivo anche il ftalato che trattato insieme con l’altro per ottenere una maggiore flessibilità delle unghie aumentano il rischio di infertilità, parto pretermine e altri problemi durante la gravidanza.
5.La restante componente della miscela è la formaldeide, una sostanza chimica utilizzata per indurire le unghie e disinfettare gli strumenti usati nei cosmetici, centri di bellezza, che è altamente cancerogeno.
Inoltre gli smalti lucidi “classici” vengono generalmente formulati con una base di nitrocellulosa (agente filmogeno pressoché onnipresente negli smalti) disciolta in un solvente (acetato di butile o acetato di etile). Oltre a nitrocellulosa e solventi, la base di uno smalto include anche altre sostanze:
Smalto per unghieResine: combinate con gli agenti filmogeni, le resine conferiscono adesività, resistenza e brillantezza allo smalto (es. tosilamide-formaldeide). Plastificanti: si tratta di sostanze chimiche che fungono da ponte di unione tra le catene polimeriche, lasciandovi piccoli spazi importanti per rendere flessibile l’unghia e lo smalto dopo l’essiccazione del prodotto: oltre a garantire una certa flessibilità all’unghia, queste sostanze evitano che lo smalto e la lamina ungueale si spezzino o si sfaldino dopo la stesura dello smalto. Un agente plastificante molto utilizzato è la canfora.Addensanti/gelificanti (es. stearalkonium hectorite): utilizzati per mantenere in sospensione eventuali pigmenti colorati nella bottiglietta dello smalto.Stabilizzatori ultravioletti (es. benzofenone-1): queste sostanze sono impiegate per garantire che il colore dello smalto, una volta applicato sull’unghia, resista alla luce diretta del sole senza subire alterazioni. In altre parole, quando ci si espone al sole, il colore dello smalto distribuito sull’unghia non viene modificato grazie alla presenza di queste sostanze.Sostanze funzionali: alcuni smalti possono essere impreziositi con estratti naturali dalle proprietà emollienti, idratanti o nutrienti. Ad esempio, uno smalto può essere arricchito con olio jojoba, proteine idrolizzate del grano, vitamine e sostanze ammorbidenti come glicerina o lanolina.Agenti perlanti e Coloranti (pigmenti): donano effetti cromatici e sfumature allo smalto.Oltre alle sostanze appena descritte, uno smalto può contenere altri speciali diluenti specifici per disciogliere i principi attivi contenuti al suo interno.
Questo non significa che un uso dello smalto sporadico comporta rischi gravi per la salute, ma è consigliabile usarlo con parsimonia. Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti” evidenzia cha anche il DTSC della California ha emesso un resoconto, confermando l’allarme dei altri studi al fine di porre chiarezza sulla pratica dell’uso continuato della nail art. Le Agenzie governative dovrebbero effettuare dal canto loro controlli per assicurarsi che i prodotti venduti per la manicure siano conformi alla regolamentazione e che le prestazioni proposte dai centri specializzati in questa pratica estetica presentino la giusta sicurezza che il consumatore può legittimamente richiedere. Lo “Sportello dei Diritti”, inoltre, prosegue richiamando l’attenzione del pubblico sui rischi legati alle pratiche o all’utilizzo dei prodotti che non rispettano le disposizioni legislative e regolamentari in vigore, soprattutto nel caso in cui i consumatori desiderino ricorrere all’uso di smalti per le unghie acquistando il prodotto su internet. Si ricorda, infine, di evitare un uso ripetuto troppo frequentemente.
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