Amplificatori valvolari: sono considerati interessanti e validi?
6 Luglio 2015 da Lorenzo Bielli
Il mondo degli amplificatori valvolari è da conoscere e da valutare con la massima attenzione, per la prima volta vi accorgerete di accedere a delle prestazioni a dir poco strepitose, nonostante molti appassionati siano pronti a confermare che gli amplificatori valvolari sono relitti di un’epoca passata.
Siete davvero convinti che questa variante sia da regalare al museo? Probabilmente non avete mai partecipato a un evento dedicato al mondo degli amplificatori, rimarreste sopresi nel vedere che i migliori produttori offrono degli amplificatori valvolari di alto livello tecnologico da utilizzare senza limiti di alcun genere.
Gli amplificatore a valvole sono considerati interessanti e validi, i modelli ben progettati sono ancora i migliori e pronti a confermare le prestazioni anche alle persone più scettiche. Una volta accessi vi accorgerete di poter valutare un’ottima qualità audio, nonostante siano considerati dei prodotti vintage, molti fan del settore hanno deciso di acquistare gli amplificatori valvolari per confermare che si tratta di varianti insostituibili.
I migliori modelli di amplificatori valvolari
La difficoltà maggiore relativa agli amplificatori valvolari è quella della calibrazione del suono. Nel caso di un amplificatore di questo tipo da 50 watt, il risultato molto probabilmente sarà simile ad un amplificatore solido da 100 o 120 Watt. Considerate che le varianti a valvole tendono ad essere meno tolleranti alle fluttuazioni dei diffusori, caratteristica che non viene riscontrata con i diffusori allo stato solido.
Quest’ultima categoria riesce a raddoppiare la sua potenza, caratteristica non sempre disponibile negli amplificatori valvolari. Con questo viene confermato di prestare la massima attenzione ad abbinare amplificatori di questo tipo con altoparlanti.
In commercio troverete due tipologie di amplificatori valvolari: Single Ended e Push Pull, i primi hanno una valvola di potenza per canale e sono modelli caratterizzati da un livello di alimentazione bassa. La seconda variante invece prevede due valvole per canale con un raddoppio della potenza in uscita.
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