Tutto ciò che si deve sapere di una sauna ad infrarossi
7 Marzo 2015 da Merellir
Non tutti gli utenti sono a conoscenza delle controindicazioni delle saune finlandesi, di un numero ancora inferiore rispetto a coloro che usufruiscono delle saune ad infrarossi; in realtà, sono veramente poche le dannosità per il nostro corpo, ma è sempre bene prestare attenzione in ogni caso e presentarsi preparati per un corretto utilizzo di questa terapia senza essere vittime di brutte sorprese: si tratta per lo più, di accorgimenti da seguire per effettuare correttamente una seduta in tutta sicurezza. Vediamo un elenco dei casi maggiormente “a rischio”: chi è in gravidanza, chi è in fase di allattamento, chi è sotto ciclo mestruale, i bambini al di sotto dei sei anni di età, gli anziani che presentano un’età superiore ai settantacinque anni, i soggetti sotto l’effetto di alcool, i soggetti sotto l’effetto di stupefacenti, coloro che soffrono di patologie cardiovascolari, coloro che hanno la febbre, coloro che soffrono di diabete, chi possiede malattie tumorali, chi soffre di emofilia, chi soffre di varici, in quanto può essere troppo aggressiva per questi soggetti. Una controindicazione da seguire alla lettera è il fatto di essere completamente asciutti per poter accedere alla sauna senza incorrere in colpi di calore: una valida idea potrebbe essere quella di effettuare una doccia calda prima fare saune ad infrarossi (stesso discorso per le saune finlandesi) per agevolare l’apertura dei pori della pelle. La troppa esposizione è sconsigliata: sa sauna infrarossi non deve mai superare i 45-50 min totali di durata e non si consiglia di ripetere le sedute più di tre volte nella stessa giornata, mentre è possibile e anche auspicabile poter ripetere la sauna infrarossi ogni giorno, senza preferenze per l’orario, ma sappiate che rilassando corpo e mente è un vero e proprio toccasana per chi ha problemi a prender sonno. È assolutamente sconsigliata l’assunzione di liquidi durante una seduta di sauna, mentre è consentito farlo prima e dopo l’inizio della sessione; ovviamente, evitare l’uso di alcool durante quell’arco della giornata. Molti utenti, erroneamente pensano che per aumentare l’effetto della sauna infrarossi sia possibile creare un maggiore sbalzo termico effettuando alcune docce fredde sia prima che dopo una seduta in sauna: in realtà, l’effetto di tali operazione è tremendo per il corpo, che può avere reazioni totalmente inaspettate. La sauna, infatti, già di per sé crea già un effetto di shock termico ed effettuare docce fredde può creare problemi soprattutto dopo la terapia: in primis, la doccia fredda prima, delle saune ad infrarossi, non agevola l’apertura dei pori, aumenta lo sbalzo termico all’ingresso della sauna e , soprattutto, può provocare improvvisi svenimenti. Come per le saune finlandesi, il consiglio è quello di effettuare una doccia calda prima di entrare in sauna, entrando nello stabilimento asciutti ed, all’uscita, effettuare una doccia tiepida stando attenti a bagnare come ultima parte il capo. Attenzione anche all’uscita: recarsi fuori di colpo dalla sauna ad infrarossi, può provocare un giramento di testa, con conseguente svenimento.
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