Comunicati stampa

Se ci è mai capitato di dover traslocare, abbiamo constatato che, rivolgendoci ad una azienda di traslochi o ad una  ditta di trasporti, tra le varie opzioni ci viene offerto il servizio “tutto incluso”. Ma quali sono le prestazioni previste in un servizio di trasloco e come devono essere valutate?

Le prestazioni fondamentali incluse in un servizio di trasloco sono varie, ma non comprendono tutto. Alcuni servizi vanno acquistati a parte. Se ci propongono un servizio “tutto compreso” andiamo a verificare sul contratto che vi siano almeno queste voci fondamentali.

Una delle operazioni che la ditta di traslochi deve necessariamente compiere prima di proporci un preventivo attendibile, è il sopralluogo tecnico. Durante questa fase si effettua la ricognizione del materiale da traslocare. Mobili, suppellettili, oggetti fragili, opere d’arte, strumenti musicali, oggetti con forme particolari, hanno bisogno di essere imballate diversamente. Non si può infilare tutte le cose negli stessi scatoloni senza rischiare il danneggiamento durante il trasporto.

Durante il sopralluogo tecnico si devono valutare i luoghi da praticare: parcheggi, accessibilità delle strade, zone a traffico limitato, scale, ascensori, ecc… In relazione ai luoghi si devono anche valutare la presenza di spazi idonei per parcheggiare l’automezzo, la presenza di eventuali parcheggi vicini e i percorsi da compiere tra camion e abitazione, nonché la necessità o meno di utilizzare delle piattaforme idrauliche elevatrici.

Si deve poi calcolare quanti metri cubi si debbono trasportare (il metro cubo è l’unità di misura utilizzata per calcolare quanto debba essere grande il cassone del camion con cui si effettuerà il trasporto).

Un altro fattore da valutare è quello relativo al montaggio e rimontaggio dei mobili, la risistemazione dei suppellettili, la presenza di oggetti fragili, oggetti di valore, opere d’arte, piante, casseforti e pianoforti.

Alla fine, la valutazione minima di un trasloco sarà data principalmente dalla quantità di cose da trasportare espressa in metri cubi, la tipologia di beni da movimentare, le prestazioni richieste (montaggio, smontaggio, risistemazione suppellettili, ecc…) e dal numero di persone da utilizzare per lo scopo.

Una voce a parte merita il discorso “imballaggi”. La quantità ed il tipo di materiale da utilizzare sono una componente del prezzo finale.
Così come deve essere valutata la distanza tra le due abitazioni, elemento che incide sul preventivo a causa delle spese di pedaggi autostradali, tempi di percorrenza, eventuali pernotti e pasti del personale e carburante degli automezzi.

Quando il domicilio di destinazione è molto distante da quello di partenza, è bene che la ditta incarichi qualcuno (esterno od interno) per effettuare le stesse verifiche sopra descritte. Ci sono ditte di trasporti e traslochi che hanno dei corrispondenti o, addirittura, sedi sparse in tutta Italia che possono facilmente eseguire il sopralluogo sia nella città di partenza che in quella di destinazione.

Quando non sia possibile effettuare il sopralluogo nella sede di destinazione, il cliente è tenuto a fornire una descrizione accurata della stessa, in modo da poter consentire alla ditta di traslochi di organizzarsi al meglio e di fornire un preventivo quanto più preciso possibile.

Infine, nel preventivo, deve essere anche indicato (se presente) l’ammontare dell’assicurazione ed anche “cosa” è compreso nell’assicurazione.

Quando il preventivo è sufficientemente dettagliato si può procedere alla firma del contratto con la ditta di traslochi che si incaricherà del trasporto dei nostri beni.