Le casette in legno: valide alternative low cost
11 Febbraio 2015 da Merellir
Iniziamo sfatando il falso mito che considera la “casetta” o, come dir si voglia, casa in legno, come una semplice struttura utilizzata per la sistemazione di attrezzi da giardinaggio, arnesi da lavoro e tutti quegli oggetti solitamente riposti in un classico ripostiglio casalingo.
In una situazione che mostra un mercato immobiliare congelato e le buste paga appaiono sempre più ridotte, esiste la reale possibilità di ottenere un ottimo prodotto altamente personalizzabile ed ideale per qualsiasi tasca: investitore ed acquirente potrebbero, finalemente, trovarsi d’accordo.
Proviamo a constatare i benefici di una casetta in legno, partendo dal vantaggio economico precedentemente nominato: il legno, assieme ad altri materiali complementari alla struttura, presenta un costo nettamente inferiore rispetto ai materiali tradizionali utilizzati nell’edilizia, garantendo, in aggiunta, maggior qualità in termini di sicurezza, elemento imprescindibile nella costruzione di un’abitazione.
Estremamente compatte ed antisismiche, strutture di questo tipo offrono un ambiente unico e caloroso, ideale per il nucleo familiare e perfette per chi ha problemi di respirazione, poichè si tratta di locali dotati di un sistema di pareti traspirante che facilitare l’uscita del vapore in eccesso, migliorando il comfort ed evitando un’eccessiva manutenzione.
Inoltre, numerose prove al fuoco, hanno dimostrato come un edificio in legno resista ad un incendio della durata di un’ora conservando, le sue proprietà meccaniche e lasciando inalterata la sua struttura portante, con prestazioni comparabili a quelle di edifici in muratura o cemento armato.
Il cliente, può scegliere tra i progetti di case in legno quello che fa per lui; in virtù delle proprie esigenze, decide il collocamento, le dimensioni della propria casa, il tipo di legno ed i colori da utilizzare; si può partire, dunque, da un’abitazione low cost utilizzata come casa vacanza al mare, fino a giungere ad una vera e propria casa dotata di quattro vani, con un tipo di vernice inalterabile nel tempo e costruita con i migliori materiali della bioedilizia.
E si pone sempre più l’attenzione sull’ utilizzo di isolamenti che possono garantire un elevato comfort termico ed acustico, utilizzando materiali naturali, ecosostenibili ed atossici come la fibra di legno, il sughero, la lana di roccia ed il fibrogesso.
Abitare in una casa in legno non significa vivere in controtendenza rispetto ai canoni tradizionali o dover sposare necesariamente un design anticonvenzionale, quanto, piuttosto, sembra la risposta più vantaggiosa ed ecosostenibile in quest’era di spregiudicatezza edilizia.
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