Animali domestici: parliamo di acquari
11 Febbraio 2015 da Merellir
La compagnia degli animali domestici
Possedere degli animali domestici che ci fanno compagnia è un po’ il sogno di tutti. Molti animali riconoscono l’uomo come amico e, di certo, sono più fedeli di tanti cosiddetti amici umani. L’affetto che possono regalare un cane o anche un gatto sono sinceri ed è provato che la loro vicinanza, il poterli accarezzare e coccolare, induce una sorta di rilassamento che aiuta a dimenticare lo stress. Purtroppo, però, non tutti possono permettersi di ospitare in casa un amico a quattro zampe.
Gli animali domestici senza zampe
Quando gli spazi in casa sono ristretti, oppure si soffre di qualche allergia, si è costretti a rinunciare alla compagnia di un cane, un gatto, un coniglio, ma non è detto che si debba per forza fare a meno della compagnia degli animali domestici. Si può rivolgere la propria attenzione ai pesci, creature che non abbisognano di molte cure e che, seppure muti, sapranno rallegrare non solo l’umore del “loro umano”, ma anche tenerlo occupato con l’allestimento di un acquario. Già, perché proprio l’allestimento dell’acquario è di primaria importanza per chi decide di allevare dei pesci.
L’importanza dei filtri per acquari
La vasca naturalmente va acquistata della capienza perfetta per il numero di animali che si intende ospitare e si deve tenere conto delle loro dimensioni. Sorge poi il dilemma del filtro. In commercio si trovano diversi tipi di filtri per acquari e, per scegliere quello più adatto, si deve sapere che ve ne sono di interni e di esterni. I filtri per acquari si differenziano anche per la loro tecnica di funzionamento. Ci sono filtri per acquari con percolatore e altri a letto fluido, ma gli appassionati di fidate possono anche cimentarsi nella preparazione di un filtro artigianale.
I filtri per acquari artigianali
Chi volesse realizzare da sé un filtro, deve sapere che per la sua costruzione è necessario un contenitore in vetro che deve essere suddiviso in vari settori. La preparazione non è semplice e necessita di una buona conoscenza delle esigenze dei pesci, ma si può ottenere una maggiore efficienza e, di sicuro, si risparmia.
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