International Art Expo alla Milano Art Gallery, nella categoria artisti espone Nina Gonzalez in quella dei vip ospite Giorgio Forattini
19 Gennaio 2015 da ufficiostampa
La prestigiosa mostra collettiva d’influenza cosmopolita, denominata “International Art Expo” sta per prendere il via nell’esclusivo spazio storico milanese della “Milano Art Gallery” in via Alessi 11, con la direzione organizzativa del manager produttore Salvo Nugnes. L’evento, che si terrà dal 24 gennaio al 13 febbraio 2015, convoglia una serie di nomi di spicco del comparto dell’arte contemporanea e durante il vernissage inaugurale, in data sabato 24 gennaio alle ore 18.00, vedrà la partecipazione del maestro del fumetto Giorgio Forattini, in qualità di ospite d’onore dell’iniziativa. Tra i rinomati artisti presenti anche la talentuosa Nina Gonzalez.
Nelle sue opere è ben tangibile il lungo percorso compiuto nel tempo, con la sintesi di tutte le esperienze di studio legate alla più antica arte della tessitura, che mantengono il ruolo di solide fondamenta e al contempo offrono l’opportunità di sperimentare soluzioni innovative. La Gonzalez, partendo come base dall’antica pratica artigianale della tessitura la reinterpreta in una sintassi tutta personale. Al riguardo spiega “Tutti indossano ogni giorno vestiti fatti di stoffa. Nessuno però si sofferma realmente a capire cos’è quella stoffa, che li copre. Il tessuto e un intreccio complesso di fili. Ha una natura dinamica ed è questo, che voglio raccontare”. Ella studia piccoli brandelli di tela e poi li ingigantisce rappresentandoli sul piano. Alla matericità del supporto utilizzato si contrappone l’immatericità del bianco puro, che nell’intersezione con il nero svela in una sorta di gigantografia, il rapporto tra trama e ordito. Il risultato finale è una texture di intrecci grandi come pixel, che nella loro giustapposizione compongono un “tessuto urbano” molto ben definito. Per la prima volta le condizioni, che creano la “dinamica visiva” non devono essere ricercate solo nella rappresentazione, ma anche in una tecnica inedita, che conferisce all’opera una “tensione guidata”.
Nel delineare i tratti primari del suo stile distintivo è stato commentato “La sua produzione vede opere, che si potrebbero tranquillamente definire tra le più ‘moderne’ ma anche estremamente ‘antiche’ nella loro tecnica esecutiva, spaziando tra il grezzo ‘artigianato’ e la grafica vettoriale alla base c’è sicuramente il recupero di un lavoro artigianale, nello specifico delle arti minori, categoria entro cui la tessitura è rilegata, ma lo scopo finale è l’elevazione alla pari dignità delle arti maggiori, quali pittura, scultura, architettura. Quelle della Gonzalez sono vere e proprie opere d’arte, dove il fruitore è chiamato in causa diventando parte fondamentale dell’opera e dove diventa assai prezioso il suo apporto immaginifico-semantico”.
Inserito in Arte | Nessun Commento »