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Le nuovissime stampanti 3D oggi vengono per la prima volta utilizzate dalle grandi aziende  delle auto e anche dei giochi per risparmiare e creare nuovi profotti. Oggi sono sbarcate sul mercato degli utenti ed ecco che arriviano  i primi prototipi di oggetti creati in 3d. Per qualche migliaio di euro che è il costo della stampante si possono stampare a casa oggetti personalizzati e, annuncia il New York Times, anche Ford, General Electric e Mattel sono impegnate oggi a utilizzare  le stampanti in 3D nelle loro fabbriche  per  risparmiare e ridurre i costi di produzione.

La popolarità delle stampanti 3D è cresciuta molto negli ultimi tempi, e sono stati aperti vari negozi in franchising, anche in Italia e soprattutto grazie ai prezzi ridotti di oggi degli oggetti ultratecnologici. Per creare oggetti in 3d si parte da file sul pc che progettano l’oggetto, ma invece del comune compatible toner o cartuce ci sono polveri di materiale vario da utilizzare. Negli Usa stanno cercando di stampare in 3d addirittura la pizza in un nuovo progetto che ha come obiettivo quello di creare cibo per gli astronauti.Liberator  invece è una pistola fatta  quasi interamente in plastica che si fabbrica in casa e che funziona davvero e questo è un oggetto da mettere molto in discussione. Almeno 100mila persone hanno scaricato i file che servono a impostare la stampante ultratecnologica per crear in casa quest’arma.

E poi ci sono anche oggetti più belli e positivi come i giocattoli per bambini che si creano da immagini in 3d.

Il Wall Street Journal racconta che grandi produttori americani  come Ford, GE e Mattel stanno inizando a utilizzare   la stampa 3D nelle loro aziende per ridurre i costi e i tempi di produzione. Ford utilizza la tecnologia per stampare testate, dischi freno e assali posteriori per le auto che vengono usate come veicoli di prova. Il tempo di produzione  viene in questo modo ridotto da  cinque mesi a tre.

Con le stampanti in 3D la General Electric invece sta tagliato i costi di produzione   di vari oggetti tra cui una sonda ad ultrasuoni.

Mattel invece che è la famosa azienda di giocattoli stampa in 3D vari prototipi di giocattoli  fatti in cera e argilla dipinti con inchiostro per stampanti 3d che serviranno per creare quelli di produzione di plastica. La stampante in 3D viene infatti utilizzata per creare praticamente parti di ogni tipo di giocattolo come le Barbie.Ford prevede invece che in futuro i clienti potranno anche stampare pezzi di ricambio in casa, la Mattel invece dice che non sarà possibile poichè  teme possano esserci infatti problemi di sicurezza per i bambini.