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“Il bacino nella terapia manuale osteopatica – Lombalgia e pubalgia due facce della stessa medaglia“: un evento formativo per capire come mirare a risolvere alla radice le patologie del bacino, come pubalgia e lombalgia, con trattamenti veloci ed efficaci. L’evento è organizzato da Nuova Scuola di Osteopatia per sabato 17 maggio a Pordenone.
L’evento formativo di sabato 17 maggio è organizzato con l’obiettivo di fornire gli elementi di base fondamentali per comprendere la biomeccanica del bacino e la sua fisiologia. Incontrare questi strumenti consentirà ai professionisti presenti di integrare le precedenti conoscenze con una nuova visione di patologie quali pubalgia e lombalgia. Al termine dell’incontro la malattia verrà percepita non tanto come problema, quanto come risposta naturale dell’organismo a una necessità, originata da un disturbo muscolo-scheletrico piuttosto che viscerale.
L’evento “Il bacino nella terapia manuale osteopatica – Lombalgia e pubalgia due facce della stessa medaglia“, a ingresso libero, si rivolge a studenti e professionisti dell’area sanitaria e laureati in Scienze Motorie che desiderano acquisire semplici test e tecniche veloci ed efficaci di trattamento per dare una risposta valida a patologie che solitamente sono altamente invalidanti, sia per gli atleti che per le persone che desiderano mantenere una normale mobilità fisica.
Relatore della giornata sarà il direttore NSO dott. Paolo Bruniera, fisioterapista e osteopata D.O., che così spiega le motivazioni che lo hanno spinto a tenere questo incontro: “Alla fine della giornata formativa vorremmo che tutti i presenti fossero in grado di riutilizzare le conoscenze che sono già in loro possesso, integrandole con questa nuova visione del problema e con le diverse tecniche di valutazione e trattamento che arrivano dal mondo dell’osteopatia, per poter sperimentare l’efficacia di un approccio “alternativo” al tradizionale approccio medico-riabilitativo“.
L’evento, patrocinato dal Consorzio universitario di Pordenone, si terrà sabato 17 maggio dalle ore 8.45 alle ore 16.30 presso il Polo universitario in via Prasecco 3/a.
Ingresso libero, previa prenotazione entro il 30 aprile, tramite questo modulo o registrandosi on line.