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Grande attesa nello storico contesto della galleria milanese “Milano Art Gallery” in via Alessi 11, per l’arrivo di Felicita Chiambretti scortata dal famoso figlio Piero, che presenta la sua prima raccolta poetica intitolata “Farfalle di Verso”. L’evento si terrà Giovedì 23 Gennaio alle ore 18.00 e rientra nel ricco calendario del Festival Artistico Letterario “Cultura Milano” organizzato dal noto manager Salvo Nugnes agente di importanti personaggi e nomi di spicco.

“Cultura Milano” è finalizzato e rendere la cultura accessibile a tutti e alla portata di tutti con iniziative prestigiose ad ingresso libero, che coinvolgono illustri esponenti tra cui Corrado Augias, Umberto Veronesi, Bruno Vespa, Claudio Brachino, Vittorio Sgarbi, Francesco Alberoni, Patty Pravo, Silvana Giacobini.

Nel suo libro Felicita Chiambretti, talentuosa poetessa e autrice di canzoni, trasforma fatti e sentimenti autobiografici in istanze universali. In questa raccolta di intenso lirismo la ricerca di sé e dei misteri della vita prendono forma e si fondono armoniosamente con il pensiero interiore di ciascun lettore creando un simbolico filo conduttore, un ponte virtuale di collegamento.

L’intero introito delle vendite sarà devoluto per sostenere l’Istituto Candiolo che si occupa di ricerca e cure oncologiche. Piero Chiambretti e la madre sono spesso testimonial di iniziative a scopo benefico solidale e supportano da lungo tempo la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

Felicita Chiambretti svelando alcuni simpatici aneddoti sul vulcanico Piero dice “A 4 anni imitava le gemelle Kessler e Gino Bramieri. Era un patito di Rita Pavone. Si vestiva da sceicco bianco, voleva diventare Alighiero Noschese e piangeva tutti gli anni davanti alla televisione quando il suo biglietto della lotteria non vinceva. A dieci anni cominciò a scrivere un romanzo giallo. A scuola però non si è mai applicato“.