Parmesao? No grazie A Villa Castelbarco va in scena l’Alta Qualità delle eccellenze enogastronomiche italiane
4 Novembre 2013 da e.c.
A difesa del Made in Italy i produttori presentano prodotti, saperi e tradizioni che fanno la qualità della cucina italiana. Durante l’evento sarà assegnato il premio Eccellenze Enogastronomiche Italiane 2014. Il 30 maggio giornata interamente dedicata al B2B per la filiera del settore.
Bergamo, 30 ottobre 2013 – Si terrà a Villa Castelbarco dal 30 Maggio al 2 Giugno del prossimo anno “Alta Qualità – le Eccellenze Enogastronomiche Italiane”, un’esposizione inedita delle eccellenze enogastronomiche italiane, dove i produttori proporranno direttamente al pubblico il meglio della loro produzione e metteranno in mostra il loro modo di lavorare, ispirato alla cura e alla passione, al rispetto delle tradizioni e alla tutela del territorio. Durante l’evento sarà assegnato il premio Eccellenze Enogastronomiche Italiane 2014.
Un evento che anticipa le tematiche dell’Expo 2015 “Nutrire il pianeta”, con un programma molto ricco, scandito da incontri con produttori e chef, dibattiti, seminari, percorsi di educazione al gusto e fattoria didattica per i bambini. 4 giorni di full immersione nell’alta qualità a tutela il made in Italy e nell’educazione alimentare, dedicati al grande pubblico, che potrà trovare prodotti di alta qualità agli stessi prezzi applicati nei supermercati di livello economico.
“Ogni giorno 164 milioni di euro vengono fatturati dalla contraffazione di prodotti nazionali nel mondo. Prodotti che nulla hanno da spartire con la qualità dei nostri cibi, che sono invece il frutto di uno straordinario e inimitabile mix di saperi, tradizioni, cultura enogastronomica, creatività, passione, amore per la bellezza e la bontà, tutti ingredienti che hanno reso celebre l’enogastronomia italiana in tutto il mondo – sottolinea Dario Marchesi, presidente dell’Associazione culturale Signum che sta curando l’iniziativa -. Il fenomeno più diffuso è il cosiddetto Italian Sounding, il cui caso tipico è quello del “Parmesao”, il cui nome evoca immediatamente il nostro “Parmigiano” ma la cui origine non è di certo quella del nostro formaggio. Si tratta di pratiche imitative sempre più diffuse che ledono l’immagine del prodotto italiano, se non la salute di ignari consumatori, con pesanti impatti anche sulla nostra economia perché utilizzare prodotti davvero del nostro territorio permettono anche di aiutare il lavoro dei tanti operatori dell’industria alimentare italiana, addetti alla coltivazione e alla produzione”.
Ad ospitare l’evento la splendida cornice di Villa Castelbarco, una villa storica con un giardino all’italiana di 800.000 mq, situata lungo il Naviglio della Martesana e sede di una flora e una fauna quasi uniche nella provincia di Milano.
“Abbiamo scelto uno scenario unico, con un ampio spazio esterno, a diretto contatto con la natura, che è l’ideale per una manifestazione come questa che ha uno stretto legame con il paesaggio e con l’ambiente – prosegue Dario Marchesi – Un connubio perfetto per poter assaporare le eccellenze italiane attraverso un’esposizione del tutto particolare, dove a dominare sarà la luce naturale e ampi spazi adatti all’incontro, al dialogo, allo scambio tra il pubblico di consumatori e gli addetti ai lavori”.
Le varie eccellenze italiane verranno identificate attraverso colori diversi, che disegneranno un percorso itinerante con precise connotazioni storiche e semantiche attraverso la Villa, dove troveranno spazio anche eventi più mirati per gli operatori del settore, che potranno approfittare anche della prima giornata, interamente dedicata al B2B per la filiera del settore.
Per ogni biglietto venduto, gli organizzatori si impegnano a donare un euro al Cesvi, organizzazione laica e indipendente che opera per la solidarietà mondiale.
Ufficio stampa Salone Alta Qualità
Claudia Rota
Mail ufficiostampa@alta-qualita.it
Inserito in Eventi, Gastronomia, Incontri e conferenze | Nessun Commento »