Comunicati stampa

Un’altra stangata dalla crisi è arrivata e questa volta a subirne le conseguenze sono i campionati di calcio europeo che, per sopravvivere alla legge del bilancio, i vari club hanno dovuto cedere gran parte dei loro campioni e regolarizzare i nuovi stipendi verso i giocatori della Rosa. Un esempio molto chiaro lo si è visto addirittura nel Milan, il club più titolato al mondo, che ha dovuto fare a meno, in un estate di campioni come Ibrahimovic, Thiago Silva, Van Bommel, Alessandro Nesta, e Antonio Cassano per poi salutare i “generali” che hanno conquistato e dominato il calcio europeo per ben 2 volte disputando 3 finali di Champions League come Paolo Maldini,Gennaro Gattuso e Filippo Inzaghi. La rivoluzione più grande però si è vista nei contratti della squadra dove si sono visti anche dei dimezzamenti e negli ideali del vertice dove da un giorno all’altro si è deciso di puntare più sui giovani per far crescere una nuova rosa forte e non più sull’esperienza su cui si puntava fino a qualche anno fa ( vedi gli acquisti di Ronaldo, Baggio e Vieri ) . il bilancio richiesto nel campionato del calcio europeo però sembra non essere un problema per squadre come Paris Saint German, Manchester City, Monàco neopromosso in Ligue 1 e Real Madrid che durante il calciomercato estivo non si preoccupano ne di quanto spendono ne di come lo spendono. Gli acquisti più onerosi dell’estate sono stati senza dubbio Bale al Real Madrid per 100 mil, Cavani al Psg per 62 mil e Falcao per 64 mil.