È membro del Mensa il tenore italiano poliglotta che fa traduzioni da giapponese, coreano e cinese
24 Settembre 2013 da stefanokun
Il club ad alto QI vanta un genio linguistico, che traduce da giapponese, coreano e cinese in italiano. Di formazione ingegnere e manager, ultimamente canta come tenore in Asia, dove ha appreso le lingue del posto.
“Fatti una professione, va bene studiare le lingue ma sono qualcosa in più”. Questo il pensiero comunemente accettato che dominò la scelta degli studi di Stefano. Così, lui diligentemente si è preso due lauree in ingegneria e gestione d’impresa. Tuttavia, appena affacciatosi sul mondo del lavoro, ha capito che l’azienda non faceva per lui e ora lo si trova per l’Asia a cantare come tenore. Intanto ha imparato inglese, francese, spagnolo e soprattutto giapponese, coreano e cinese.
Stefano riassume così la sua scelta:
“In Giappone ho visto abitualmente gente letteralmente uccidersi per lavoro. Sta a noi scegliere cosa fare della vita e possiamo passarla facendo qualcosa che ci dia vita.”
Altre riflessioni su cultura e stile di vita si trovano sul suo blog dall’intrigante nome “Lingue curiose in Estremo Oriente”.
Ormai cosciente della sua propensione per le lingue, da quest’anno tra una performance e l’altra rivolge il suo talento alle traduzioni. Di talento si può parlare, perché Stefano è membro del Mensa, l’associazione che come unica condizione richiede il superamento di un test che certifichi il possesso di un quoziente intellettivo nel top 2% della popolazione.
Stefano confessa che la sua condizione di “Mensano” non è sempre un vantaggio:
“In molti ambiti lavorativi l’immagine elitaria del Mensa ne rende l’appartenenza un difetto, mentre in attività individuali come le traduzioni e il canto posso esprimermi liberamente e lavorare con i miei ritmi.”
Pensandoci bene, recenti studi di neuroscienze confermano che l’apprendimento della musica e quello delle lingue straniere interessano le stesse zone del cervello e questo indica una correlazione tra le abilità musicali e quelle linguistiche. Quindi un tenore che traduce ha il suo perché.
Le aziende e le agenzie di traduzione gli affidano spesso testi commerciali e tecnici in virtù degli studi in ingegneria e management, ma è anche competente in specialità quali l’industria del marmo e dell’arte, musica e scienze sociali.
Inserito in Marketing e pubblicità, Nuovi siti | Nessun Commento »