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Paintball Roma: la guerra con vernice anche per i bambini

9 Luglio 2013 da dalila.sansoni

Gli amanti dei giochi di squadra e degli sport estremi hanno una scelta variegata per soddisfare il proprio bisogno di adrenalina, molto probabilmente la soluzione più adrenalinica è giocare a paintball.
Si tratta di uno sport praticato in tutto il mondo, anche a livello professionistico, dove si scontrano due squadre a colpi di palline di vernice sparate da fucili ad aria compressa. In paesi come gli USA è uno sport molto sentito e nei tornei che vengono organizzati, il pubblico che assiste è molto caloroso, forse anche perchè loro stessi sono giocatori di paintball, o hanno giocato qualche partita.

Paintball Roma: nella capitale sono presenti diversi club di paintball, alcuni già molto noti fra gli appassionati e altri che stanno emergendo. Una cosa sicura, è che il paintball sta guadagnando sempre più visibilità e popolarità nel suolo italico.
E’ però a Roma che il paintball fa la sua prima comparsa, grazie ad un gruppo di ragazzi che lo scoprono durante un viaggio all’estero e ne restano folgorati. Una volta tornati in patria decidono di fondare il primo club di paintball a Roma.

Data la sempre più grande popolarità del paintball cominciano a formarsi anche le prime leghe ed associazioni, con il compito di regolamentare i tornei e le varie competizioni a livello regionale e nazionale. Le regole dei tornei di paintball di Roma e delle altre città italiane, saranno perlopiù ispirate alle norme internazionali già presenti e collaudate nel resto del mondo. Ad esempio la pistola ad aria o gas compressa deve essere dotata di una potenza inferiore ai 7,5 joule. Questo limite di potenza ne permette l’utilizzo nelle arene e nei campi di paintball in totale sicurezza. L’incolumità del giocatore è altresì assicurata anche dalle varie protezioni da indossare, come il para-collo, il casco protettivo e il corpetto protettivo, una sorta di giubbotto anti-proiettile.

Praticare il paintball è anche un’ottima occasione per stare all’aria aperta, infatti la maggior parte dei campi e delle arene paintball si trovano all’aperto. Sul campo si trovano degli enormi gonfiabili che servono per nascondersi e ripararsi durante la guerra con vernice. In genere i campi sono recintati da delle reti appositamente costruite per fermare le paintballs, in questo modo la sicurezza degli spettatori è garantita, al massimo potrebbero macchiarsi con un po’ di vernice – che però bisogna ricordarlo – sono totalmente atossici e perfettamente lavabili in lavatrice o con acqua e sapone. Anche le mamme possono apprezzare il paintball, perchè in questo modo i bambini giocano all’aria aperta e fanno esercizio fisico divertendosi, ma soprattutto le paintballs non rischiano di sporcare in modo irrimediabile i loro vestiti.

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