Nei prossimi 20 anni Airbus prevede una domanda per circa 26.000 aeromobili
17 Dicembre 2010 da TTAPR
In atto una ripresa più rapida del previsto, il mercato richiede aeromobili più grandi ed eco-efficienti Tra il 2010 e il 2029 il mercato richiederà circa 26.000 nuovi aeromobili per il trasporto passeggeri e cargo per un valore stimato in USD 3,2 trilioni. Sono questi i dati contenuti nel nuovo Global Market Forecast (GMF) presentato oggi da Airbus. Tale richiesta è principalmente trainata dalla necessità nei mercati maturi di sostituire aeromobili con nuovi velivoli eco-efficienti, dalla crescita dinamica nei mercati emergenti, e in particolare dei vettori low cost in Asia, da ulteriori processi di liberalizzazione e dall’incremento della capacità sulle rotte esistenti. Lo studio 2010 GMF prevede un incremento di 900 aeromobili in consegna rispetto allo studio effettuato nel 2009, mettendo in evidenza un crescita del mercato del 4,8%, un tasso leggermente superiore al 4,7% previsto nel 2009. Questi aeromobili saranno principalmente nella categoria a corridoio singolo dove Airbus è presente con la Famiglia A320. Dei circa 26.000 aeromobili passeggeri e cargo richiesti dal mercato, circa 25.000 saranno velivoli passeggeri per un valore stimato di oltre USD 2,9 trilioni. Di questi, 10.000 andranno a sostituire aeromobili meno eco-efficienti e il restante 15.000 alimenteranno la crescita. Tenendo in considerazione l’attuale flotta mondiale per il trasporto passeggeri composta da circa 14.000 aerei, la stessa è destinata a raggiungere i 29.000 aeromobili entro il 2029. “La ripresa è più rapida del previsto e riflette sia la capacità dell’industria di rispondere ai momenti di difficoltà sia il desiderio e la necessità che le persone hanno di volare”, ha dichiarato John Leahy, COO Clienti di Airbus. “Il segmento a corridoio singolo è particolarmente vivace e il nostro nuovo aeromobile A320neo risponde alle richieste future del mercato mettendo a disposizione un aeromobile con le più avanzante innovazioni e tecnologie nel pieno rispetto della communalità che caratterizza gli aeromobili Airbus. L’intera gamma di aeromobili Airbus è ben posizionata per rispondere alle sfide di sostenibilità economica e ambientale dei prossimi decenni”. In termini di volumi di traffico passeggeri espresso in RPK (ricavi passeggero chilometro), si prevede che il mercato domestico degli Stati Uniti si confermerà il più importante (11,3%), seguito dal mercato domestico in Cina (8,4%), dal mercato intra europeo (7,2%) e dalle rotte tra USA e Europa (5,9%). In termini di crescita del mercato passeggeri, i paesi emergenti guidano la ripresa. La crescita del mercato domestico indiano (9,2%) è la più sostenuta tra i principali mercati ed è il terzo mercato a livello globale dopo il traffico tra il Medio Oriente e il Sud America e tra il Nord Africa e la Repubblica Popolare Cinese. Sette delle 20 maggiori rotte a più forte crescita collegano la Cina al resto del mondo. “Entro il 2029 i vettori nella zona dell’Asia Pacifico inclusa la Cina e l’India trasporteranno un terzo (33%) dei passeggeri totali, trasformando la regione nella più importante davanti a Europa (25%) e Nord America (20%)”, ha commentato Chris Emerson, Head Product Strategy e Market Forecast di Airbus. Gli aeromobili stanno diventando più grandi man mano che i vettori traggono benefici dai vantaggi offerti da aerei più grandi in termini di assorbimento della crescita, riduzione della congestione aeroportuale, riduzione dei costi operativi e maggiore eco efficienza. Il traffico cargo si sta riprendendo ad un tasso ancora maggiore (5,9%) rispetto al traffico passeggeri. Nel 2010, si prevede che il traffico cargo cresca del 18% prima di tornare entro la fine del 2011 a tassi di crescita più caratteristici del settore. Questo combinato con le esigenze di rinnovamento della flotta si traduce in una richiesta da parte del mercato di circa 2.980 aeromobili cargo. Mentre circa 870 saranno nuovi aerei del valore stimato di USD 211 miliardi, 2.110 saranno invece gli aeromobili convertiti dal trasporto passeggeri a quello cargo. La richiesta del mercato per aeromobili di grandi dimensioni (Very Large Aircraft, VLA) per il trasporto passeggeri e cargo come l‘A380, sarà per circa 1.700 velivoli per un valore superiore ai USD 570 miliardi (questo rappresenta il 18% in valore e l’ 7% in unità). Di questi, circa 1.320 verranno utilizzati per collegare il numero crescente di “mega” città del mondo. Nel segmento a doppio corridoio (da 250 a 400 passeggeri) verranno consegnati nei prossimi 20 anni circa 6.240 nuovi aeromobili passeggeri e cargo per un valore stimato in circa USD 1.340 miliardi (ovvero il 42% in valore e il 24% in unità). Di questi, 4.330 aeromobili saranno piccoli velivoli a doppio corridoio (da 250 a 300 posti) e circa 1.910 aeromobili di dimensioni intermedie (da 350 a 400 posti). Questi segmenti sono coperti dalla Famiglia A330/A340. A partire dal 2013 l’Airbus A350XWB sarà in grado di rispondere all’intero spettro di esigenze del mercato in questa categoria di aeromobili. Nel segmento a corridoio singolo nei prossimi 20 anni verranno consegnati circa 17.900 aeromobili del valore stimato di circa USD 1.274 miliardi (40% in termini di valore, e 69% di unità). Questo rappresenta un incremento rispetto alle precedenti ricerche di mercato ed è imputabile ad un incremento della domanda soprattutto nell’Asia Pacifico, dallo sviluppo dei vettori low cost e dalla liberalizzazione delle rotte.
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