Al Teatro degli Unanimi di Arcidosso sette appuntamenti per la rassegna Libero Circuito – Rete teatri indipendenti
22 Marzo 2010 da LC
Storie per grandi e per bambini sul tema della diversità>
Il filo rosso che unisce tutte le proposte in cartellone è il tema della diversità, trattato negli spettacoli con linguaggi diversi, ponendo l’attenzione sui conflitti che l’essere altro porta nell’individuo e nella società. Spettacoli in equilibrio tra ironia e sfida del destino, tra leggerezza della narrazione e profondità del racconto.
Il brutto anatroccolo di e con Cesare Galli (sabato 3 aprile ), può diventare un bellissimo cigno, ma un bel cigno può trasformarsi in una creatura spaventosa insieme alla società che lo condiziona, come nello spettacolo Destinatario sconosciuto della Nuova accademia degli Arrischianti (sabato 24 aprile) dove due amici, uno tedesco e l’altro ebreo, si ritrovano coinvolti negli avvenimenti della seconda guerra mondiale.
Ne Il canto dei Barboni, del Teatro Schabernack (sabato 3 aprile), grotteschi e poetici rifiuti della società sono una felliniana visione di un avvenire che non si può escludere dalla reale possibilità di una qualsiasi vita e le Storie Clandestine narrate da Saverio Tommasi (sabato 8 maggio) ci presentano le condizioni che devono affrontare gli immigrati in un paese straniero. Anche negli spettacoli per i più piccoli, è un bambino diverso da tutti gli altri che potrà sconfiggere Il mostro Talquale (domenica 9 maggio) e che farà capire alle due fazioni in lotta in Dallo Zucchero Filato di Stefano Stefani (domenica 4 aprile), che basta conoscersi per vivere in pace, mentre principesse forzute e tori pacifisti vivranno avventure degne di tutte le altre fiabe ne L’orologio di tredici ore del Teatro Schabernack (domenica 25 aprile).
Essere diverso può essere fonte di infelicità se il mondo esterno ti respinge, ma è soprattutto un’occasione di trasformazione , crescita e rinnovazione sia per il singolo che per una società che ha modo, così, di aprirsi al confronto .
Andrea Muzzi in Meglio lasciar perdere, ricorda che i veri invincibili sono i perdenti, perché pronti a rialzarsi sempre, malgrado le sconfitte. Sarà proprio l’attore toscano, domenica 21 Marzo alle ore 21.15 ad aprire la rassegna; volto noto della tv e della scena teatrale italiana, Muzzi è per il 2010 ospite di Libero Circuito e condividendo con ironia lo spirito del progetto. Lo spettacolo è scritto da Muzzi per la regia di Andrea Bruno Savelli
Meglio lasciar perdere spiega che Il perdente non è colui che arriva ultimo in una gara ma colui che si siede e si ferma a guardare.
Un’ora di battute e di intelligente umorismo sulle differenze tra vincenti e perdenti: se viviamo in un’epoca in cui bisogna essere vincenti a tutti i costi e in quelsiasi contesto, in cui si esalta la figura del vincente, questi alla prima sconfitta rischia di non essere più in grado di rialzarsi. I perdenti (gli esuberi, i precari, i co.co.co), sono sempre pronti a rialzarsi ed a combattere di nuovo. Per questo il perdente è un invincibile! Malgrado tutte le sconfitte non te lo levi mai di torno
Perchè a perdere ci vuole una forza speciale. Il perdente non è colui che arriva ultimo in una gara, ma colui cge si siede e si ferma a guardare. Inutile arrabbiarsi, parlare dei propri problemi e lamentarsi del mondo che non va, perché sfidare i mulini a vento? Meglio lasciar perdere.
Programma
Domenica 21 marzo
ore 21.15
Meglio lasciar perdere
con Andrea Muzzi
sabato 3 aprile .
Ore 21.15
Il brutto anatroccolo di e con Cesare Galli
Il canto dei barboni di e con Teatro Schabernack
domenica 4 aprile
ore 16. 00
Dallo zucchero filato
Teatro del Topo Birbante
sabato 24 aprile
ore 21.15
Destinatario sconosciuto
Nuova Accademia Arrischianti
domenica 25 aprile
ore 16.00
L’orologio di 13 ore
Teatro Schabernack
sabato 8 maggio
ore 21.15
Storie clandestine
Compagnia teatrale Saverio Tommasi
domenica 9 maggio
ore 16. 00
Il mostro Talquale
Teatro Studio
Per informazioni e prenotazioni: Teatro Schabernack; info@schabernack.it; tel: 338 6448450 o 333 5397672; oppure Biblioteca comunale di Arcidosso 0564 966438
Biglietti: prezzo unico €7.00 spettacoli serali; €5.00 spettacoli pomeridiani
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