Gruppo Rad punta sui nuovi settori in fase di liberalizzazione
27 Maggio 2008 da digitalpress
Nuovi obiettivi e nuovi orizzonti per il Gruppo Rad che punta all’espansione dei settori in fase di liberalizzazione. Dopo le importanti partnership con aziende di telefonia fissa e mobile ora si guarda con interesse a carte di credito, prestiti personali ed assicurazioni. Nuovi settori che faranno ulteriormente crescere grupporad.
Padova 27 maggio 2008. Quella del Gruppo Rad non è una corsa al fatturato, ma un continuo raggiungimento di obiettivi che servono per far crescere organicamente la società, leader nel campo dei servizi alle imprese e direct selling “business two business”, nata nel 1995 da un progetto di Raffaele Di Nardo che di gruppo rad è fondatore e amministratore delegato. Dopo gli ottimi risultati avuti in questi anni con importanti aziende di telefonia mobile, tra le quali spicca come partner H3G, e quella fissa, ora il Gruppo rad ha iniziato a muovere i primi passi nei settori in fase di liberalizzazione come carte di credito, prestiti personali ed assicurazioni. Una nuova divisione all’interno della società che si affianca agli ottimi risultati già ottenuti con Sorgenia, partner per quanto riguarda elettricità e gas. Il successo della nuova “avventura” è certo, basti pensare che il Gruppo Rad srl (www grupporad it) in poco più di 10 anni d’attività è passato da 800.000 euro a 35 milioni di fatturato contando solo le provvigioni. Sono 45 mila i contratti siglati ogni mese ed un milione e 200 i clienti consolidati. Per altre news cliccare su www.grupporad.it
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