Carla mattii
27 Aprile 2007 da dariociferri
Si conclude alla Galleria Marconi il progetto “Nudi come Vermi”, dopo la mostra di Rocco Dubbini, domenica 29 Aprile alle 18.00, si inaugura la personale di Carla Mattii, con il testo critico curato da Piera Peri
Carla Mattii propone un singolare viaggio attraverso la natura; le sue opere, pittoriche, fotografiche e scultoree, ci consegnano un paesaggio botanico fantasioso e colorato, in cui i fiori risultano essere protagonisti assoluti. Fiori mai visti in natura, nati da un meticoloso lavoro di assemblaggio e sintesi. Fiori irreali ma che potrebbero esistere, prodotti della mente umana destinati a decorare stanze e terrazze, in un futuribile festival del fiore transgenico. Carla Mattii ci consegna la bellezza dei fiori creati da lei e la paura di vederli crescere un giorno.
“Una ricerca che bandisce il negativo, l’errore, il cedimento stilistico o semantico, per affermare l’armonia, la purezza, l’unità risolutrice di dicotomie. Per questo forse è sempre e solo il fiore il protagonista delle opere di Carla Mattii: il fiore è sempre stato iconograficamente foriero di simbologie positive e metafora esso stesso della conciliazione, dell’amore, nonché spazio di “libertà creativa” che l’autore si ritagliava, all’interno di composizioni pittoriche e scultoree più complesse (pensiamo alle pale d’altare o ai capitelli). Esso non apre spiragli di conflitto come non evoca alcuna negatività o incrinatura”. (Piera Peri)
Lo scopo del progetto “Nudi come vermi” è creare un ponte ideale tra artisti affermati e giovani, lanciando uno sguardo anche alle arti fuori dai confini nazionali. Gli artisti si mostrano nudi nel loro percorso di ricerca, perché soltanto così possono risultare veri e riuscire a descrivere la propria inquietudine verso il mondo moderno, il disagio e il contatto continuo con le realtà più diverse. Soltanto in una condizione di nudità, ci liberiamo dei pesi che affliggono la condizione umana e si può riuscire a vedere ed estrapolare il bello anche dalle più cupe realtà che ci circondano, così quello che normalmente è un modo di dire dispregiativo assume una nuova valenza estetica e diventa un nuovo canone di bellezza.
scheda tecnica/technical card
curatore/curator by Piera Peri
testo critico/art critic by Piera Peri
interviste e ufficio stampa/interviews & press agent Dario Ciferri
traduzione di/translation by Patrizia Isidori, Giulia Wilkinson
relazioni esterne e promozione delle attività/ external relationship and promotion of activities Stefania Palanca
fotografia/photography Marco Biancucci
riprese video/video shooting Stefano Abbadini
allestimenti/preparation Marco Croci
progetto grafico/graphic project maicol e mirco
webmaster www.siscom.it
dal 29 Aprile al 29 Maggio
from 29th April to 29th May
orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 20
opening time: Mon-Sat 4 to 8 p.m.
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63012 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703
e-mail galmarconi@siscom.it
THE GARDEN ANGEL
Sure Creative Lab (nudi come pidocchi)
Il futuro incombe minaccioso. Nei prossimi anni la carenza di acqua potabile renderà inabitabili alcune zone del pianeta. L’aumento delle temperature e le difficoltà di irrigazione faranno diminuire la produzione agricola. I deserti avanzeranno trionfalmente. Il caldo eccessivo farà prosperare i parassiti e crescerà la diffusione di malattie infettive. Tifoni ed uragani si verificheranno con una frequenza maggiore. I poli ed i ghiacciai continueranno inesorabilmente a sciogliersi. Intere fasce costiere saranno sommerse. Alluvioni e smottamenti tormenteranno le aree coltivate. Tutte queste catastrofi provocheranno massicci flussi migratori verso i paesi più ricchi (dove si inaspriranno le tensioni sociali) e favoriranno lo scoppio di conflitti tra i paesi più poveri. Ricorderemo con nostalgia un lontanissimo passato. Rimpiangeremo l’armonioso giardino dove tutto ebbe inizio.
Louse Gallery c/o Galleria Marconi, dal 29 aprile.
www.surecreativelab.com
megatrip@tiscali.it
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